Invio di follow-up email con rapidmail

Una follow-up email si basa sull’attività dei destinatari relativa a un’altra newsletter inviata in precedenza: in questo tipo di email effettui determinate impostazioni per raggiungere solo i contatti che hanno interagito in un certo modo con la newsletter originaria. Così puoi rivolgerti in modo mirato a un gruppo di destinatari e raggiungere gli obiettivi della tua newsletter. In questo articolo ti mostriamo le opzioni disponibili nella creazione di una follow-up email.



Perché inviare una follow-up email?

Le follow-up email sono uno strumento potente per stimolare l’interazione con i destinatari. Queste newsletter sono sempre collegate a un’email precedentemente inviata e hanno l’obiettivo di ottenere una risposta specifica da parte dei tuoi contatti.

Puoi impostare, ad esempio, di inviare il follow up solo ai contatti che non hanno aperto la tua newsletter precedente. A seconda dello scopo della follow-up email puoi decidere se inviare nuovamente contenuti identici oppure adattare i tuoi contenuti.

Attività dei destinatari di cui puoi tenere conto per la tua follow-up email:

  • ha aperto la newsletter originaria
  • non ha aperto la newsletter originaria
  • ha cliccato nella newsletter originaria
  • non ha cliccato nella newsletter originaria

💡 Qual è il momento giusto per una follow-up email?

Il momento ideale per inviare una follow-up dipende da vari fattori, ma in generale, l'efficacia maggiore si ottiene inviandola circa tre giorni dopo l'email iniziale. Nel prossimo paragrafo ti forniremo ulteriori dettagli per ottimizzare la tua strategia di invio.


Creazione di una follow-up email e pianificazione del momento di invio

❗ Limitazione temporale: quando imposti una follow-up email puoi fare unicamente riferimento alla newsletter originaria, il cui invio non può essere avvenuto oltre i 3 mesi precedenti.

Di seguito ti illustriamo le tre opzioni a tua disposizione.

1. Creazione di una follow-up email direttamente nel riepilogo delle newsletter

  • Nel riepilogo delle newsletter seleziona l’email corrispondente che hai già inviato e passa alla scheda follow-up email.
  • Tutti i dati, quali mittente e oggetto, vengono presi direttamente dall’email selezionata. In alto devi solo selezionare ancora una volta l’email di partenza.
  • Seleziona il gruppo di destinatari desiderato spuntandolo nell’apposita lista.
  • Clicca su Avanti per accedere all’Editor e apportare eventuali modifiche alla bozza poi clicca nuovamente su Avanti.

Per concludere stabilisci il momento dell’invio, controlla i dati e clicca su Invio newsletter.

2. Creazione di una follow-up email quando si imposta una nuova newsletter

In alternativa alla procedura appena descritta puoi selezionare nel riepilogo delle newsletter➕ Crea nuova newsletter. Anche in questo caso passa alla scheda follow-up email.

Nella fase successiva, diversamente da prima, non è ancora presente alcun dato. Seleziona una newsletter e inserisci destinatari, mittente e oggetto. Infine puoi creare la nuova newsletter oppure selezionare un modello per il follow-up.

Nell’Editor puoi eventualmente adattare i contenuti, confermare con Avanti e controllare i dati come sempre. Per finire definisci il momento dell’invio e clicca su Invio newsletter.

3. Creazione di una follow-up email direttamente dopo l’invio dell’email originaria

Un’altra opzione consiste nel preparare il follow-up direttamente dopo l’invio dell’email di partenza. Dopo l’invio della newsletter compare sempre il messaggio seguente che ti invita a inviare un follow-up.

Clicca in tal caso sul pulsante verde e se necessario modifica i dati del mittente e l’oggetto. Clicca su Avanti per accedere all’Editor. Qui puoi adattare o confermare i contenuti.

Infine controlla tutti i dati. Il momento ottimale per l’invio viene comunicato e preimpostato automaticamente. Per eventuali modifiche utilizza il campo corrispondente e conferma con Invia newsletter. Il follow-up viene inviato ai contatti nel giorno preimpostato, senza che siano necessarie altre azioni.


Se non è stato possibile inviare la follow-up email, i motivi potrebbero essere uno dei seguenti:

  • Non c’è stata alcuna attività corrispondente dei destinatari.
  • L’elenco destinatari originario nel frattempo è stato cancellato.